sabato 19 marzo 2016

CONFERMATA LA CONDANNA A UNA BANCA: DOVRÀ RESTITUIRE IL MALTOLTO


Importante e significativo provvedimento ottenuto dal prof. Avv. Michele Rondinelli: la Corte d’Appello di Milano conferma la CONDANNA (già pronunciata in I° grado) contro una BANCA. 

La Banca dovrà RESTITUIRE somme illegittimamente addebitate e – contestualmente – ha rigettato ciascuno dei motivi d’appello addotti dal medesimo istituto di credito, in quanto considerati infondati e carenti di ragionevoli probabilità di accoglimento.




Fonte e approfondimenti: SDL Centrostudi 

lunedì 7 marzo 2016

LA PROCURA DI MILANO E LA CENTRALE RISCHI: CORAGGIOSA POSIZIONE DI FRANCESCO GRECO

Il procuratore aggiunto di Milano Francesco Greco, che guida il Dipartimento che si occupa del contrasto alla Criminalità finanziaria, in un'intervista pubblicata sul Corriere della sera ha dichiarato fra le altre cose che: "Fra i sistemi di controllo indiretto va segnalata la centrale rischi, quella che informa le banche se si possono fidare di un cliente". 

"È necessario riflettere - ha continuato il procuratore - se prevedere sanzioni per chi dolosamente immette dati non corretti".

Abbiamo presentato un disegno di legge alla Camera dei deputati in proposito, per sanzionare le banche che sbagliano.


Speriamo che la peste si fermi. In proposito pubblico, con voce narrante, un mio vecchio articolo scritto sul tema (L'impunità delle banche al cospetto della peste economica - Angelo Santoro Biagio Riccio su Avanti OnLine) 

venerdì 4 marzo 2016

BRUNELLO CUCINELLI UMILIA LE BANCHE: "FATE SESSO SOLO SE L'AVETE DURO"

Brunello Cucinelli ha scelto una metafora decisamente colorita per spiegare, a un convention di banchieri, come si dovrebbero concedere prestiti…
La notizia è stata diffusa oggi dai principali media nazionali, come ad esempio LA STAMPA



L’imprenditore, fondatore della maison specializzata in cachemire, stava parlando all’ultima convention dei direttori del Monte dei Paschi di Siena quando ha ricordato del giorno in cui si è trovato a chiedere un prestito in una banca svizzera. Si è sentito rispondere che avrebbe avuto il prestito solo se avesse avuto il 25 per cento di patrimonio netto rispetto al fatturato.

A quel punto Cucinelli si è rivolto alla traduttrice, pregandola di riportare fedelmente le sue parole ai suoi interlocutori: “E’ facile scopare con il cazzo duro, prova a scopare con il cazzo moscio”. Frase che ha scatenato l’uditorio della convention di Montepaschi e anche il web visto che il video è stato visto migliaia di volte. Non pervenuta invece la reazione del direttore della banca svizzera.


La platea ha apprezzato. Per Cucinelli sono partiti gli applausi. E, a pensarci bene, pur nella "bassezza" della forma, il messaggio era quello giusto. Colpiva al centro il problema attuale degli istituti di credito.