giovedì 20 ottobre 2016

SDL CENTROSTUDI OTTIENE RINVIO A GIUDIZIO PER DIRETTORI DI BANCA

Ieri SDL Centrostudi ha ricevuto notizia di un'importantissima vittoria: il rinvio a giudizio di direttori di Banca che hanno praticato l’usura nei confronti di loro clienti correntisti. Abbiamo intervistato per voi l'avvocato Biagio Riccio, artefice di questo successo.

L'avv. Biagio Riccio

Perché è importante la notizia di questo rinvio a giudizio?

Si tratta di un fondamentale provvedimento, perché è rarissimo che la richiesta di rinvio a giudizio da parte di un Pubblico Ministero nell'ambito dei reati di usura sia accolta dall'ufficio del giudice per le indagini preliminari. Di solito tutte le querele vengono archiviate, perché si ritiene che i funzionari delle banche, quando applicano interessi usurari, agiscono senza volontà di compiere il reato (la motivazione è che quest’ultimo obbedisce ad ordini superiori e pertanto non è responsabile dell’azione che compie, NdR). Questo pubblico ministero ha invece dimostrato che i direttori di banca hanno assunto un comportamento valutabile come dolo specifico, il che significa con assoluta consapevolezza di arrecare danno.

Quali sono le conseguenze immediate e a lungo termine?

Le conseguenze immediate si riscontrano nella costituzione di parte civile della vittima del reato. Si può dimostrare, attraverso le perizie SDL Centrostudi, non solo l'usura già accertata dal consulente tecnico del Pubblico Ministero, ma anche i gravissimi danni subiti dalla parte offesa che, ricordiamolo, sta affrontando anche l'espropriazione forzata delle sue proprietà in sede civile. Nel lungo periodo si può ritenere che, poiché l'attività esecutiva è sospesa, sempre grazie alle perizie SDL Centrostudi, la parte offesa potrà ottenere la soddisfazione di ogni sua pretesa: non solo non pagherà gli interessi usurari, ma otterrà la restituzione del maltolto ed un sostanzioso risarcimento. Gli avvocati della banca devono preoccuparsi, altresì, che i propri clienti non siano condannati a pene detentive.

Entro quando ci si può aspettare qualche novità a riguardo?

Anche subito perché la costituzione di parte civile, che avverrà prima del dibattimento, farà sentire la voce della vittima del reato e la banca avrà seri problemi, perché dovrà dimostrare di aver agito senza dolo e risarcire tutti i danni. Dovrà cancellare il cliente dalla centrale rischi e tutte le ipoteche che hanno colpito un patrimonio quattro volte superiore al credito erogato. SDL Centrostudi potrà dimostrare che le sue perizie hanno reso significativamente giustizia: e questa è una gran notizia.

Cosa ci si aspetta da questa vittoria?

Giustizia, finalmente giustizia.

Ci sono considerazioni che possono tornare utili ai nostri lettori?

Di non arrendersi mai, di combattere sempre, di credere nella missione di SDL Centrostudi a difesa dei più deboli. Sul sito SDL Centrostudi trovate l'articolo pubblicato sul nostro sito con la notizia del rinvio a giudizio.

martedì 11 ottobre 2016

IL RITORNO DELL'ANATOCISMO

L’anatocismo bancario, la pratica che consente ad una banca di calcolare interessi su interessi di mora nei conti correnti, è stato reintrodotto dalle nuove regole in vigore dallo scorso primo ottobre. Era dal gennaio del 2014 che una norma aveva vietato alle banche di produrre questo tipo di interessi. Con le modifiche del primo ottobre, però, ciò che era stato abolito neanche due anni fa, tornerà dalla finestra. Perché se è vero che, anche con le ultime modifiche, almeno in teoria c’è bisogno di un accordo in tal senso tra istituto bancario e cliente, se l’accordo non c’è scattano interessi di mora molto consistenti. Ed ecco dunque tornare l’anatocismo bancario che credevamo morto.



L’articolo 3, terzo comma, del Decreto Ministeriale Applicativo sancisce inoltre che «nei rapporti di conto è assicurata la stessa periodicità, comunque non inferiore a un anno, nel conteggio degli interessi creditori e debitori. Gli interessi sono conteggiati al 31 dicembre di ciascun anno e, comunque, al termine del rapporto per cui sono dovuti; per i contratti stipulati nel corso dell’anno, il conteggio è effettuato il 31 dicembre corrente o di conto di pagamento».

In estrema sintesi, cosa cambia per i clienti degli istituti? Al 31 dicembre di ogni anno verranno conteggiati gli interessi passivi maturati su un prestito o un mutuo (questo anche per i contratti iniziati in corso d’anno). A quel punto, il debitore avrà di fronte a sé due alternative. O s’impegnerà a corrispondere quegli interessi entro 60 giorni, oppure ne autorizzerà l’addebito sul proprio conto corrente. In questo secondo caso gli interessi si aggiungeranno al capitale e scatterà appunto l’anatocismo: a partire dal primo marzo successivo (ovvero alla scadenza del termine massimo di 60 giorni), cominceranno a maturare gli interessi sugli interessi.

lunedì 10 ottobre 2016

SDL CENTROSTUDI CONVEGNO PER LA LEGALITÀ A L'AQUILA

Mercoledì 12 ottobre dalle ore 10 alle ore 13,00 si svolgerà presso l’auditorium del Parco – Viale delle Medaglie d’Oro, 67 il “convegno per la legalità‘’ organizzato da SDL Centrostudi con il patrocinio del Comune dell’Aquila.

I Temi che verranno trattati sono: Debito pubblico e signoraggio; La legalità Bancaria; Come difendersi; Strumenti per migliorare il rapporto Banca Impresa.

Nel Corso del Convegno ci sarà la presentazione del libro, da parte dell’Autore, Angiolo Pellegrini, “Noi gli Uomini di Falcone, la guerra che ci impedirono di vincere”.

Angiolo Pellegrini, Generale dell’Arma dei Carabinieri, è stato comandante della sezione antimafia di Palermo dal 1981 al 1985. Come uomo di fiducia del pool, ha portato a compimento le più importanti indagini nei confronti di Cosa Nostra.

Al convegno parteciperanno: Padre Quirino Salomone, Frate francescano ex rettore della basilica di Collemaggio a L’Aquila; Avv.to Biagio Riccio, Avvocato civilista – Patrocinante in Cassazione; Dott. Pietro Calabrò, Presidente SDL Centrostudi S.p.A – ex Magistrato.

Il dott. Calabrò, sempre in prima linea nella difesa dei cittadini e delle famiglie, è celebre per avere ottenuto la prima sentenza italiana contro l’anatocismo bancario che dopo circa 40 anni di sentenze negative della Corte di Cassazione, contribuì in modo determinante a invertire detta tendenza e a sanzionare come illegittimo il comportamento delle banche.



SDL Centrostudi spa è una società specializzata nell’analisi delle problematiche attinenti i rapporti con il sistema finanziario e bancario, nonché con i soggetti deputati al recupero di imposte e tasse.

Il fine perseguito è, in primis, quello di ripristinare la trasparenza nei predetti rapporti, spesso viziati da anomalie quali, ad esempio, l’anatocismo e l’usura.

L’intento di SDL Centrostudi è quello di informare gli interessati dei pregiudizi a tale titolo sofferti, offrendo loro una tutela spesso sconosciuta alla parte contrattuale più debole.

SDL Centrostudi studia l’interazione tra le proposte di strumenti bancari o finanziari, le norme vigenti in materia e la conseguente evoluzione giurisprudenziale, al fine di limitare l’asimmetria informativa che contraddistingue, non di rado, i rapporti tra banca e cliente, proponendo conseguentemente un piano d’intervento stragiudiziale e giudiziale volto a garantire l’accertamento delle violazioni e l’affermazione dei diritti negati.
SDL Centrostudi ha approfondito rilevanti altre tematiche, quali quelle della ristrutturazione del debito delle imprese, del sovraindebitamento, dell’esdebitazione e di ogni aspetto del contenzioso tributario, offrendo sostanziali e concrete soluzioni a tutti i soggetti coinvolti da simili problematiche.